Una settimana per una vita sana decima edizione

Camice, contagocce, becher, un foglio di carta. Una soluzione piena di radicali liberi e tanti succhi di frutta. Questi sono stati gli ingredienti di un esperimento condotto nei laboratori di scienze della scuola L. C. Farini grazie all’aiuto del Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita dell’Università di Bologna e sostenuto dalla Fondazione del Monte.

Gli alunni hanno sperimentato che mangiare sano serve a stare bene.

Una settimana per una vita sana, quest’anno alla sua decima edizione, ha coinvolto 30 classi seconde e 1 classe prima di scuole secondarie di primo grado della città che, alla fine del percorso, si sono sfidate nella realizzazione di un progetto grafico dal titolo “La dieta mediterranea sana e sostenibile”.

Obiettivo del progetto Una settimana per una vita sana è promuovere una sana alimentazione e corretti stili di vita per il benessere e la prevenzione di patologie degenerative. Gli studenti hanno potuto vedere praticamente e sperimentare in prima persona cosa avviene nell’organismo quando mangiamo cibi sani. Ecco come: hanno versato dentro un bicchierino una soluzione piena di radicali liberi, di colore blu, e hanno aggiunto alla soluzione succo al mirtillo. Il risultato finale è una soluzione trasparente.  In questo modo hanno visto come la frutta neutralizza i radicali liberi.

La scuola L. C. Farini alla sua prima partecipazione ha visto coinvolte le classi II B, II E e II G. Hanno partecipato al concorso presentando filmati, disegni e lavori di gruppo.

La II G ha ricevuto due nomination nelle categorie migliore disegno per l’Italia e migliore disegno per lo sport.

La II B ha ottenuto due nomination nelle categorie miglior premio arte e miglior corto.

La II E è risultata invece seconda classificata come migliore lavoro del concorso.

Complimenti ragazzi per l’ottimo lavoro effettuato!

Fotografie dell’iniziativa.

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